Peso | 0.900 kg |
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Dimensioni | 38 × 33 × 1.50 cm |
Muristella (Acquerello)
130.00€
Muristella (Acquerello)
Serie i Tondo
(Collezione Acquerelli-Pezzo Unico-dipinto su carta fine art A5 grana fine 300 gr. incorniciato)
Muristella è dedicata alle tradizionali storiche viti di Muristellu (o Bovale Sardo), che definiscono insieme al Cannonau, Monica e Pascale l’identità, la bellezza e l’unicità del bel paesaggio di Meana Sardo. Meana Sardo è un piccolo centro rurale al limite sud-occidentale della provincia di Nuoro con un’ altimetria che va dai 500 ai 750 metri sul livello del mare, dove su suoli caratterizzati da impasti scistosi, sono custodite delle vecchie vigne allevate sul tradizionale alberello. Un’agricoltura non facile che comprende un insieme di tecniche virtuose per la coltivazione della vite, in condizioni particolarmente difficoltose, dove l’elemento determinante sta nel viticoltore, nell’impegno per preservare il proprio appezzamento di terreno con operazioni che richiedono costanza e fatica.
Muristella indossa la tradizionale benda femminile, chiamata Pannisceddu, una lunga benda di lino prodotta nel paese di Meana al telaio. Di forma rettangolare, la sua lunghezza può arrivare negli esemplari più antichi anche ai due metri e mezzo. E’ larga poco più di 30 cm e di color lino naturale che diventa bianco con il passare del tempo. Si tinge di nero per il lutto stretto e marron per il mezzo lutto. Si indossa sopra due fazzoletti: “su trubanti”, usato per raccogliere la capigliatura, e “su muncadore de trempa”, indossato sopra “su trubanti” e fatto passare sotto il mento, utilizzato soprattutto per proteggere la benda dal diretto contatto con il collo. Può essere indossato con i lembi ricadenti sulle spalle, o ripiegati in bella foggia fermati da semplici spilli.
Disponibilità: 1 disponibili